Non avete bisogno di migliaia di font per creare un sito web di grande effetto. Ma dovete assicurarvi che i font che usate siano leggibili per tutti coloro che visitano il vostro sito web. Ed è qui che entrano in gioco i font web safe (font sicuri per il web).

Quali font sono Web Safe?

Comprese le varianti, ci sono oltre 650.000 font diversi disponibili online. A differenza dai font scaricabili per il desktop, i Web Font non possono essere utilizzati con dei programmi sul pc, ma devono essere caricati su un server e usati sul web. Sono elaborati in modo da essere visualizzati correttamente da qualsiasi dispositivo di qualsiasi dimensione e possono essere stilizzati tramite un file .css.

Fatta questa premessa, i font web safe sono font supportati dalla maggior parte dei browser e dei sistemi operativi sono considerati sicuri per il web. Il sistema operativo include automaticamente i file di font, in modo che i visitatori non debbano scaricare i font dai vostri server.

I Font Web Safe sono ancora necessari nel 2022

Certo, la stragrande maggioranza degli utenti usa Google Chrome, sia su mobile che su desktop. Ma questo non significa che i font sicuri per il web siano un ricordo del passato. Infatti, i font supportati variano in base ai sistemi operativi, inclusa la versione corrente di cui dispone l’utente. Quindi, se progettate un sito web con un font supportato solo dalla versione più recente di Windows 10, la maggior parte degli utenti vedrà qualcos’altro.
Inoltre, se scegliete di usare e ospitare un font locale personalizzato, o un font ospitato da terzi, potreste rallentare il vostro sito web. Quindi, il passaggio ai font web safe può accelerare il vostro sito web. E questa è una grande cosa. Perché quasi il 70% dei consumatori dice che la velocità della pagina influenza le loro decisioni di acquisto.

 

Alcuni esempi di Font Web Safe

I Font Web Safe sono tantissimi, serif o sans-serif, più o meno formali, complessi o minimal, più o meno eleganti. E così via. Abbiamo fatto una selezione di alcuni diversi Font Web Safe, che possono fornire una panoramica (parziale) dei diversi caratteri che possono essere implementati su un sito web e di che tipo di effetto suscitano nel lettore.

  • Arial: è il re dei font sans-serif.  Estremamente versatile, è uno dei font più utilizzati in assoluto e un “porto sicuro” per i web designer. Si adatta sia per un utilizzo in testi molto lunghi, ma alche per i titoli. È un font che, a seconda dei contesti, viene utilizzato sia per i contenuti più formali, sia per quelli meno istituzionali.
  • Calibri: font sans-serif che rappresenta lo standard usato da Microsoft (a partire da Microsoft Office 2007) e, per questo motivo, considerato un font che trasmette un senso di “sicurezza”, di pulizia, di chiarezza. Moderno, ma morbido, con bordi arrotondati, che lo rendono caldo e non eccessivamente robotico.
  • Georgia: font serif sviluppato da Micrisoft nel 1996, supportato da ogni versione di Windows e macOS. I suoi bordi sono arrotondati e suscita una sensazione di calore, di umanità, di ordine e di formalità.
  • Helvetica: è il font dei font, il più usato e amato di tutti i tempi. Font sans-serif ispirato ai caratteri tipografici svizzeri e tedeschi di fine 1800 e 1900, è estremamente elegante, perfetto per titoli e testi lunghi. È un font equilibrato, non troppo morbido e dotato di linee pulite e facilmente leggibili.
  • Impact: font sans-serif dal tratto molto spesso (ricorda il grassetto anche nelle lettere minuscole). Poco utilizzabile quando si creano testi corposi, ma perfetto per titoli e, sorattutto, per le call-to-action (o CTA).
  • Lucida Sans: è un font sans-serif molto pulito e ben riconoscibile. Adatto a CTA e titoli, ma meno leggibile quando si applica a testi lunghi. È un font umanista e giocoso, fuori dagli schemi e informale.
  • Palatino: font serif dal peso e dalla forma variabili, utilizzato spesso dalle testate giornalistiche. Le sue lettere sono morbide, ma il suo approccio è più audace rispetto ad altri font graziati, con il risultato di essere più caldo rispetto ad altri font simili.
  • Segoe UI: è un font sans-serif usato moltissimo da Microsoft, ma anche in moltissimi materiali di marketing e comunicazione. È un font moderno, perfettamente simmetrico, con un tratto uniforme. Le sue caratteristiche lo rendono estremamente professionale, chiaro e molto leggero.
  • Verdana: font sans-serif nato nel 1996 e un must per Microsoft. Le sue lettere sono sottili e leggibili, declinabili sia in testi complessi sia in titoli brevi ed è supportato anche dai dispositivi e dai browser più datati.