Avere un sito web oggi è il minimo che si possa avere per avere una presenza online ma non basta. Il sito è andato a sostituire il vecchio biglietto da visita e non averlo è come non esistere! Ma c’è da dire che il sito per essere efficace deve avere dei requisiti e soprattutto deve essere attivo.
Nell’articolo di oggi parleremo dell’importanza di avere un sito multilingua ma prima di tutto, di cosa si tratta? Un sito multilingua è un sito internet in cui l’utente ha la possibilità di consultare i contenuti in una lingua a scelta tra quelle disponibili, su pagine strutturalmente e graficamente identiche tra di loro tranne che per la lingua utilizzata. Inoltre, un sito multilingua permette di raggiungere in modo immediato gli interlocutori in quella data lingua, senza che essi debbano ricorrere a traduttori automatici spesso di dubbia qualità.
I vantaggi del sito multilingua
I vantaggi di avere un sito multilingua è quello di poter raggiungere persone diverse. E’ ovvio che se il sito è solo nella lingua madre, in questo caso in lingua italiana, il business sarà limitato verso quella nicchia con un sito multilingua potremo:
- avere un aumento dei contatti e delle interazioni: se ci mettiamo nei panni di un utenti trovare un sito internet che parli la propria lingua fa sentire molto più a proprio agio;
- crescita del portfolio: se ci si infatti nel servizio che siamo alla ricerca nella propria lingua il passo per trasformare questa richiesta in una vera e propria azione sarà molto più breve;
- vantaggio rispetto alla concorrenza: avere un sito internet multilingua può portare la nostra attività al di sopra rispetto a quella dei nostri concorrenti che decidono di mantenere il proprio sito solo nella lingua madre.
Avere un sito multilingua ha il vantaggio, inoltre, di essere ben visto dal motore di ricerca perché i contenuti sono raddoppiati.
Su quale lingua puntare?
Se l’inglese è fondamentale perché conosciuto da un’enorme fetta della popolazione mondiale, non ci si deve limitare a quello, tanto più che ci sono mercati importanti – come quello francese – le cui popolazioni sono notoriamente piuttosto avverse all’anglofonia. Oltre all’inglese che rimase sempre la prima scelta dopo quella madrelingua, per scegliere le successive lingue da integrare nel sito multilingua bisogna studiare prima il mercato di riferimento e poi decidere.
Google ci aiuta molto in questo fornendo dati analitici di settore in base alla provenienza geografica, al sesso, all’età. Per quanto ci è possibile, cerchiamo di andare incontro ai nostri interlocutori e sicuramente non saremo delusi.
Sei intenzionato di rendere il tuo sito internet multilingua? contattaci